
Jacopo a inizio lockdown aveva messo a disposizione la sua voce e i suoi dischi per intrattenere ragazzi, genitori e anziani, con tanto di dediche, auguri di compleanno, ma anche ringraziamenti a medici e infermieri o ricordi di persone che non ce l'hanno fatta. Ma ieri pomeriggio quella mezz'ora di ora d'aria e' finita e cosi' alcuni residenti hanno scritto una lettera aperta, su diversi gruppi Facebook, al sindaco Marco Bucci per chiedere di permettere di nuovo a DJ Jacopo di fare un po' di musica e chi propone invece di "travolgere" il quartiere attaccando tutti gli impianti stereo di tutte le case.
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano