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Il presidente blucerchiato elogia il predecessore e i suoi familiari più stretti
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 Massimo Ferrero ribadisce la sua volontà di chiudere qui col campionato ma soprattutto tende vistosamente una mano al predecessore Edoardo Garrone e alla sua famiglia, dalla moglie Anna Pettene al cugini Mondini: "Genova ha la fortuna di avere dei genovesi di grande spessore. E' fortunata di avere delle famiglie importanti che nel momento del bisogno danno una mano. Mi riferisco alla famiglia Garrone-Mondini che ringrazio, mi riferisco ad altre famiglie di Genova che io vorrei ringraziare. Vorrei fare gli auguri di buona Pasqua ad una persona che Edoardo Garrone mi aveva promesso di farmi conoscere: Anna Garrone. La storia dice che è una grande donna".


Per quanto riguarda il campionato sospeso, il presidente della Sampdoria ribadisce: "Perché noi vogliamo ripartire col campionato? Il calcio è la vita come faccio io ad andare a chiedere ad un ragazzo di ripartire? Cosa dobbiamo dirgli? Un ragazzo che corre in un campo sportivo e che ora non si è allenato. Potrebbe rompersi. Come faccio a vedere se questo ragazzo ha la testa giusta? Il calcio è anche un fatto mentale. Dobbiamo stare attenti agli infortuni. Organizziamoci per dire che questo campionato ormai deve finire qui. Lo dico col dolore perché io voglio ricominciare ma solo vedendo il mio stadio che è il più bello del mondo, con i miei tifosi che battono sui loro tamburi. Vuol dire che abbiamo sconfitto il coronavirus".