
Attualmente sono circa 170 gli ospedalizzati del Galliera positivi al coronavirus e i posti in terapia intensiva di tutti gli ospedali liguri sono quasi totalmente occupati. Ecco perché nonostante i numeri in queste ultime tre giornate siano costanti, è importante continuare a rispettare le regole e stare a casa. “Le misure devono essere rigorosamente rispettate perché il numero dei pazienti è sempre molto alto, ci sono anche molti decessi. È obbligatorio che le persone restino a casa perché è l’unico modo per diminuire i contagi e i ricoveri”, l’appello di Cremonesi. Inoltre, ultimamente negli ospedali si sono registrati di nuovo accessi di pazienti non connessi al virus Covid-19, pertanto l’appello a restare a casa è sempre più valido. “Non possiamo vanificare l’impegno fatto finora. Purtroppo vediamo un maggiore afflusso di persone e questo complica il nostro lavoro ma soprattutto non ci consente di dare le giuste cure alle persone che hanno bisogno. Per loro, state a casa”, l’appello di Carmelo Gagliano, presidente dell’ordine delle professioni infermieristiche di Genova.
Per quanto riguarda la nave ospedale, di cui Paolo Cremonesi è responsabile medico, sono attualmente una trentina i pazienti che stanno ultimando il percorso medico a bordo della struttura. “Stiamo già avendo le prime dimissioni e sabato mattina contiamo di aprire un nuovo modulo di 25 unità, e continueremo così a seconda dei bisogni degli ospedali”, spiega Cremonesi. “È un’ottima idea che in mondo sanitario ha supportato al massimo perché permette di alleggerire gli ospedali e lasciare posto a chi ne ha davvero bisogno”, conclude Cremonesi.
IL COMMENTO
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