
A livello psicologico, anche nel Regno Unito si è arrivati alla fatidica corsa ai supermercati. "A livello di percezione, sembra che cambi in base alle generazioni: i più indisciplinati sono gli anziani che anche negli ultimi giorni affollavano i supermercati e tra gli scaffali si perdevano in chiacchiere senza rispettare le distanze di sicurezza o si litigavano per la carta igienica", prosegue Chiara nel suo racconto. “I giovani invece già da alcune settimane avevano smesso di uscire e si erano già messi quasi in isolamento volontario dopo essersi informati attraverso i social e il web”.
Adesso la preoccupazione per chi vive all’estero è se si potrà tornare facilmente o meno nei prossimi mesi in Italia. “Adesso l’unico modo è prendere un volo Alitalia che atterra solo a Roma, da lì poi si raggiunge casa e bisogna fare due settimane in isolamento”, conclude Chiara. “Ma si vocifera di un possibile stop ai voli e questo ovviamente è preoccupante, mi auguro proprio che si riesca a mantenere la possibilità di tornare nel proprio paese”.
IL COMMENTO
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco
Le BR rapiscono Mario Sossi e Genova entra nell’incubo terrorismo