
Il nodo non è tanto il veleggiare o il nuotare, che non comporterebbero contatti che possono propagare il virus. "A livello diportistico tutte le attività sono vietate perché' presuppongono uno spostamento che non rientra nei tre previsti dal Dpcm e quindi la violazione comporta l'applicazione dell'articolo 650 del Codice penale" spiegano alla Capitaneria di porto di Genova. Diverso se una persona vive in barca o se esce in barca per lavoro, come ad esempio i pescatori.
IL COMMENTO
Flotilla, piazze, interessi nascosti, contraddizioni: il flop della politica
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila