
“Abbiamo pensato di attivare un percorso di lezioni in remoto per non interrompere il percorso di studi” spiega Claudio Gilio, direttore dell’Accademia e Presidente dell’Orchestra Sinfonica di Savona. “Si tratta di una procedura che per l’insegnamento di uno strumento comporta non poche difficoltà, il contatto fra docente e allievo è fisico, l’insegnante deve intervenire - soprattutto con gli allievi iniziali - manualmente, modificando la posizione delle mani, delle braccia e del busto. Ho tuttavia deciso che non si può aspettare oltre, dobbiamo ristabilire una relazione con i nostri ragazzi, non solamente dal punto di vista didattico, ma anche umano, psicologico e morale. Questo è d'altra parte il ruolo della musica e l’alta professionalità dei miei colleghi si coniuga con la disponibilità totale che ho ricevuto".
L’iniziativa per le famiglie è completamente gratuita a dimostrazione di una esigenza fortemente sentita dall’Accademia. Aggiunge Gilio: “I corsi collettivi di propedeutica e Musica in culla non possono essere trattati allo stesso modo, ma non abbandoniamo le famiglie. In accordo con il Giardino sonoro che, in Accademia, si occupa del progetto, metteremo a breve online, per i genitori, dei brevi video da utilizzare in casa per coinvolgere i bambini con giochi sonori e continuare così l’esperienza dello stimolo sonoro”.
Durante le lezioni tramite piattaforma online, l’aspetto umano quasi prevale su quello artistico e didattico, la sensazione è quella della necessità di trovare un modo per riprendere il filo relazionale con allievi il più delle volte molto giovani. La risposta dei ragazzi è stata fin da subito di grande entusiasmo e partecipazione. Ancora una volta, la musica si fa portatrice di speranza, ottimismo e voglia di crescere tutti insieme.
IL COMMENTO
Il nuovo Papa mantenga lo sguardo di Francesco sui detenuti
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse