cronaca

Oggi l'inaugurazione del primo lotto nel quartiere genovese della Foce
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Tornano le aiuole in viale Brigate Partigiane nel quartiere genovese della Foce e riportano indietro nel tempo: agli anni Sessanta. Verde e fioriture richiamano i disegni utilizzati allora.

La parte principale è costituita da piante arbustive sempreverdi in gruppi omogenei, che garantiscono un arredo verde costante durante l'arco dell'anno e zone dedicate a fioriture stagionali di altezza inferiore, sostituibili in occasione di eventi e manifestazioni.

Per colorare i festoni sono state utilizzate 6000 piantine di viola.
Le nuove aiuole costituiscono il primo lotto (3.500 metri quadrati), che comprende la parte terminale verso la rotatoria della Foce. L'intervento ha previsto la realizzazione di una struttura sul fondo impermeabile e la soluzione realizzata, è stata ripresa dai sistemi "tetto verde" che permettono la realizzazione di aiuole sulle coperture degli edifici.

Queste tecnologie garantiscono, a fronte di un ridotto spessore di terreno, la coltivazione ottimale delle piante, rendendo possibile anche un notevole risparmio idrico. Erano presenti, tra gli altri, il sindaco Marco Bucci, il governatore Giovanni Toti, l'assessore comunale ai lavori pubblici Pietro Piciocchi. "Il colpo d'occhio generato dal ridisegno delle aiuole è straordinario", ha detto l'assessore.

"Un intervento che ci riporta al passato e che valorizza viale Brigate Partigiane - ha detto Bucci -. Queste aiuole hanno fatto la storia recente della città ed è molto bello riuscire a riappropriarsene dopo tanti anni. È anche il segnale che l'opera di messa in sicurezza del Bisagno è ormai in fase avanzata".

"Quest'opera si inserisce nel pacchetto complessivo di interventi che comprendono la copertura del Bisagno e lo scolmatore i cui lavori partiranno ad aprile e la cui conclusione consentirà di coprire al 90% il rischio idrogeologico in città - ha sottolineato Toti - Questo intervento riqualifica una parte della città che è porta d'ingresso per chi arriva a Genova percorrendo la Sopraelevata. Regione Liguria ha finanziato questo restyling col fondo strategico per un totale di oltre un milione e mezzo di euro, un impegno che andrà avanti fino al 2022: il contributo per l'anno corrente è di oltre 300 mila euro".