Un mese di porte chiuse, il Genoa prova a ripartire per la salvezza

Silenzio si gioca. Il Genoa riparte dalla trasferta con il Milan in regime di porte chiuse per l'epidemia di coronavirus che sta mettendo in crisi tutta l'Italia e non solo.
Si riparte così, senza certezze se non che per un mese, fino al 3 aprile il pubblico non entrerà negli stadi. In questo mese di quarantena del pallone la squadra rossoblu' affronterà i rossoneri poi in casa riceverà il Parma, quindi ci sarà la trasferta di Brescia poi la Juventus a Marassi e solo a Udine si tornerà alla normalità, a patto che la situazione migliori.

Il Genoa ci guadagna o ci pere della corsa alla salvezza? Difficile fare ipotesi: meglio senza tifo contro a San Siro e a Brescia, puo pesare l'assenza della Nord contro il Parma e di sicuro salta un incasso importante con i bianconeri di Sarri.

Nicola fa bene a tirare dritto e ad accendere i motori dopo due settimane di stop che sono seguite al ko con la Lazio. Dovrebbe rientrare Sturaro, un leader per il centrocampo anche se  Cassata con la Lazio ha fatto benissimo oltre al gol realizzato. Il tecnico rossoblu' potrebbe schierare sulla fascia destra Iago Falque mentre in attacco avanza l'ipotesi della coppia Sanabria, ormai intoccabile e Pinamonti.