salute e medicina

"Dal 7 di febbraio abbiamo controllato oltre 15 mila passeggeri e 160 voli"
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C'è preoccupazione per i viaggiatori che in questi giorni devono prendere dei voli per motivi di lavoro o di vacanze già prenotate a causa del Coronavirus, che in Italia registra ogni giorno sempre più casi. "I voli sono regolari, tutti confermati quelli della stagione invernale e per il momento non ci sono variazioni", a tranquillizzare i liguri in partenza è il direttore dell'Aeroporto Cristoforo Colombo Piero Righi.

"Dal 7 di febbraio abbiamo controllato oltre 15 mila passeggeri e 160 voli
: continuiamo a seguire i protocolli stabiliti dal Governo", questi sono i dati dello scalo ligure. "Il nostro personale è stato dotato di mascherine e guanti, mentre abbiamo implementato le attività di pulizia straordinarie per disinfettare luoghi comuni e bagni".

Per quanto riguarda il resto degli aeroporti all'estero, in alcuni paesi si stanno adottando misure di controllo straordinarie nei confronti dei passeggeri italiani come in Argentina o in Paraguay. "Sono girate diverse notizie su Londra e in Inghilterra: al momento per i passeggeri liguri non ci sono restrizioni all'ingresso, a meno che qualcuno non accusi dei sintomi riconducibili al virus".

Intanto l'impatto di questo virus sta iniziando a farsi sentire anche sul Colombo. "Già ieri abbiamo riscontrato un elevato numero di no show, ovvero di rinunce last minute ma già da oggi la situazione è diversa", ma l'invito finale di Righi è questo: "Ad oggi gli aeroporti sono forse luoghi più controllati e sicuri di tanti altri".