Cucciolo di cinghiale orfano salvato dai volontari, la madre uccisa dai cacciatori
Il cucciolo femmina viene svezzato dai volontari
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Un cucciolo di cinghiale di pochi chili è stato soccorso dai volontari della Protezione Animali nei boschi del Santuario, sulle alture di Savona; non c’è traccia della madre, probabilmente uccisa poco dopo il parto negli ultimi giorni di caccia o da un bracconiere qualche giorno dopo. Il cucciolo è una femmina di poche settimane, incapace di mangiare da solo e quindi bisognosa di numerose poppate di latte speciale che i volontari le somministrano più volte al giorno. Un altro ritrovamento di un piccolo della stessa età è avvenuto in provincia di Genova ed è ora in cura presso il CRAS (centro di recupero di animali selvatici) dell’Enpa a Campomorone.
I cinghialini soccorsi sono la palese dimostrazione che, a causa dei cambiamenti climatici, le specie selvatiche anticipano la stagione degli amori e le nascite, entro la fine di gennaio in Liguria, periodo in cui si conlude la stagione della caccia.
IL COMMENTO
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