cronaca

Da febbraio ad aprile i lavoratori interessati passano da 429 a 189
1 minuto e 26 secondi di lettura
 Dopo la firma nel dicembre scorso dei contratti istituzionali per l'acquisto di 9 Avanti EVO e l'ammodernamento del primo di una serie, Piaggio Aerospace prosegue nel graduale riassorbimento dei lavoratori dalla cassa integrazione, processo che dovrebbe subire una ulteriore accelerazione non appena il contratto diventerà esecutivo. A renderlo noto è la società, nel corso di un incontro con i sindacati che si è tenuto all'Unione Industriali di Savona.


Nella programmazione trimestrale del periodo febbraio-aprile Piaggio Aero punta a una riduzione complessiva delle ore di cassa, rispetto al trimestre che si chiude con la fine di gennaio, pari a circa il 50%. I 429 lavoratori toccati dalla Cig nel trimestre novembre-dicembre-gennaio si ridurranno a 267 entro la fine del mese di aprile. Previsto in calo anche il numero complessivo dei dipendenti coinvolti dal meccanismo di rotazione, che dovrebbe scendere da 429 a 189. Le organizzazioni sindacali sono state anche informate che nel prossimo trimestre l'azienda punta a ridurre significativamente il numero di persone in cassa integrazione a zero ore, che dovrebbe passare a 37 contro le 97 del trimestre che si sta per chiudere.

Ma per la Fim Cisl la nota dolente è rappresentata dal fatto che ad oggi il Ministero del lavoro "non ha firmato il decreto per la Cigs. Siamo in attesa di vedere anche definito il finanziamento della certificazione finale del progetto del P1HH, fondamentale per le strategie future della Società". Le due società del Gruppo - Piaggio Aero Industries e Piaggio Aviation, entrambe in amministrazione straordinaria - impiegano complessivamente 987 persone: 758 nello stabilimento e sede di Villanova d'Albenga, 217 nel Centro di Genova Aeroporto e 12 a Roma. E' in fase di definizione tra il Mise e il commissario il testo definitivo del bando di vendita del Gruppo.