cronaca

Giovedì la riunione sulla viabilità di un paese in ginocchio
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La scorsa settimana un'assemblea pubblica organizzata da un neonato comitato nella palestra della Gaiazza, frazione a nord di Ceranesi. Giovedì sera nuovo appuntamento, ideato dal Comune di Ceranesi presso la sede del Cabannun dunque nel Comune di Campomorone, ancora sullo stesso tema: la viabilità della Valverde. All'evento parteciperanno anche gli amministratori dei due comuni, il presidente del Municipio Valpolcevera e sono stati invitati il rappresentante tecnico del settore mobilità di Città Metropolitana nonchè l'assessore regionale Giacomo Giampedrone. 

Diverse le criticità sul tavolo, ma certamente quella più pressante resta l'isolamento della frazione di Santa Marta: la borgata in cui insistono la casa comunale e diversi esercizi commerciali. La frazione non risulta raggiungibile dalla parte nord. I lavori di allargamento e consolidamento della strada in sponda destra del torrente Verde, all'interno delle opere legate al Terzo Valico, hanno vissuto la grave criciticità autunnale di ripetuti crolli che allungano notevolmente i tempi di riapertura non senza punti interrogativi sulle risorse economiche. 

Nelle ultime ore, tra i cittadini di Ceranesi, è tornato d'attualità un vecchio progetto proposto da Giancarlo Campora, sindaco di Campomorone, durante il suo primo mandato risalente a oltre un decennio fa: collegamento carraio nei pressi della piazza di Santa Marta. Due soluzioni possibili: l'allargamento dell'attuale passerella pedonale o una nuova opera.

Non mancano le problematiche legate a terreni privati nonchè a normative vigenti. Ma anche il ritorno all'antico potrebbe diventare un tema di discussione pubblica.