
Le inchieste collaterali nate dopo la tragedia del Morandi stanno portando a galla una situazione critica per quanto riguarda le manutenzioni delle infrastrutture. Ultimo è il caso delle barriere fonoassorbenti. "Ogni volta che escono notizie di questo tipo per noi sono delle coltellate - spiega Possetti -, ma pensiamo che l'unico dato positivo è che stanno emergendo situazione che senza il crollo del 14 agosto non sarebbero emerse. La memoria è fondamentale, bisogna fare in modo che queste 43 vittime innocenti non siano avvenute invano. Se emergono cosi tante situazioni anomale è l'unica cosa positiva da questa tragedia ma va incanalata in modo corretto per far sì che queste cose non accadano più. Altrimenti tutto verrà sprecato" conclude Possetti.
IL COMMENTO
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