cronaca

Oltre 6.000 i volontari coinvolti in 466 punti vendita
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261 tonnellate di alimenti in tutta la Liguria: è questo il bilancio della Colletta Alimentare, svoltasi lo scorso sabato 23 novembre. Un giorno all’anno per fare una spesa solidale e mettere nel carrello qualche prodotto in più pensando ai meno fortunati. Non è mancata la generosità tra Genova (146,5 tonnellate), Imperia (32,0 tonnellate), La Spezia (25,0 tonnellate) e Savona (57,5 tonnellate). Sono stati oltre 6.000 i volontari coinvolti in 466 punti vendita.


"Anche quest’anno abbiamo avuto la riprova che si può vivere un gesto di solidarietà in qualunque condizione ci si trovi; non c’è situazione che possa mortificare il nostro desiderio di bene. Come ci ha recentemente richiamato il Papa, '…fissiamo lo sguardo sull’essenziale che non ha bisogno di tante parole': proprio in questa prospettiva i numeri acquistano il loro più pieno significato", ha commentato Giovanni Bruno, Presidente della Fondazione Banco Alimentare.


Nei 13.000 supermercati in tutta Italia sono state raccolte 8.100 tonnellate, l’equivalente di 16.200.000 pasti*, sostanzialmente in linea con i risultati consolidati negli ultimi anni: quanto raccolto, insieme a quanto recuperato dal Banco Alimentare nella sua ordinaria attività durante tutto l’anno, sarà distribuito a circa 7.500 strutture caritative che assistono oltre 1,5 milioni di persone.