politica

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Uno dei giochetti della politica da fare in questi ultimi mesi consiste nella declinazione in salsa genovese e ligure dei fatti nazionali. L’ultimo in ordine di tempo riguarda l’ipotesi non del tutto fantasiosa di Mara Carfagna, ex fedelissima di Berlusconi, di lanciare Forza Italia Viva, un mix di ex azzurri sostenitori del Cavaliere e di fuoriusciti dal Pd sulla biga trainata da Matteo Renzi.


Dopo le dichiarazioni aperturiste della parlamentare napoletana condizionate dalla necessità che prima Renzi abbandoni il governo giallorosa, è intervenuto il povero Tajani con un ultimatum che è più sconsolatamente disperato che drammatico. “Mai e poi mai Forza Italia Viva!” grida l’ex presidente del Parlamento europeo. Invece l’ipotesi non sarebbe così campata per aria sia perché da anni Renzi piace al Cavaliere , sia perché in questo momento l’ex premier è a caccia di fuggitivi più a destra che a sinistra.

Declinando la storia nel nostro territorio vorrebbe dire che Forza Italia Viva sarebbe l’unione tra Cassinelli e la Paita, tra Bagnasco e Ferrando. Ma quello che diventa più difficile da digerire è che nel caso di sostegno all’ alleanza di centrodestra, la Lega di Salvini diventerebbe alleata del neopartito di Matteo Renzi. Pensate, insomma, che gimkana al buio avrebbe fatto il partito salviniano, prima alleato dei Cinquestelle e alla fine magari appoggiato da Renzi!.
E’ un gioco abbiamo precisato all’inizio dell’articoletto. E a volte i giochi sono pericolosi….