cronaca

Verso un memoriale da inserire nel parco che sorgerà sotto il nuovo ponte
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Commozione, ricordo e voglia di giustizia. Questa mattina alcuni dei familiari delle 43 vittime di ponte Morandi si sono uniti in un grande abbraccio in ricordo di chi quella mattina del 14 agosto 2018 ha perso la vita nel crollo del viadotto sul Polcevera. Tra loro anche i genitori di Gerardo e Antonio, due delle vittime di Torre del Greco, che per la prima volta sono arrivati a Genova a vedere il luogo della tragedia. 


L'incontro è avvenuto sul ponte delle 'Ratelle', uno dei luoghi tristemente diventato simbolo della tragedia, là dove spira sempre forte il vento che tiene vivo il ricordo di chi ha perso la vita in quella tragica vigilia di ferragosto. Insieme a loro anche l'assessore del Comune di Genova Pietro Piciocchi. E proprio sul ponte è stata deposta una colonna d'allora donata dalla polizia locale. Occhi lucidi e tanta voglia di giustizia tra i parenti. "Ci hanno condannato all'ergastolo, sono esseri piccoli piccoli, ignobili, hanno fatto tutto per i soldi spiega Giuseppe Matti Altadonna, papà di Luigi -. Per noi oggi è un momento di unione importante perche per la prima volta sono venuti a Genova i familiari delle vittime di Torre del Greco".

Fiducia nella magistratura ma anche voglia di veder fatta giustizia per una tragedia che ha sconvolto tutta l'Italia: "Come è possibile che nel 2018 crolli un ponte, questi sono degli assassini, se quel ponte fosse stato manutentato tutto questo non sarebbe capitato e noi avremmo ancora i nostri figli. Lotteremo a vita per avere giustizia" spiega Clelia Virtude mamma di Antonio. Stesso pensiero di Gerardo, Nuncia Borriello: "Non abbiamo più i nostri figli perchè loro hanno pensato al dio denaro. Vogliamo giustizia". A rappresentare le istituzioni l'assessore Pietro Piciocchi che ha mostrato ancora una volta tutta la vicinanza ai parenti delle vittime: "Siamo e saremo sempre al loro fianco".  

Non solo ricordo della tragedia ma anche uno sguardo verso avanti. nel maxi cantiere si lavora per ricostruire il ponte sul Polcevera. Il prgetto del parco urbano che sorgerà nella zona c'è già. Ora si discute della possibilità di installare un memoriale per lasciare un segno tangibile del ricordo della tragedia che ha sconvolto la vita della città, ma soprattutto di loro che quel giorno hanno perso un parente.