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Apre Tonali poi Agudelo, Kouamè e Pandev ribaltano il match
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Thiago Motta dà la scossa al Genoa che torna alla vittoria battendo 3-1 il Brescia al Ferraris. Ospiti inn vantaggio con Tonali nel primo tempo, poi i cambi del nuovo allenatore rossoblù nella ripresa ribaltano completamente il match. In gol Agudelo, Kouamè e Pandev. Tutti e tre subentrati. Un Genoa opaco per tutto il primo tempo, poi nella ripresa tutto cambia grazie alle mosse dell'italo-brasiliano.  

QUI LA CONFERENZA DI THIAGO MOTTA A FINE PARTITA

La serata del Ferraris si apre con la contestazione dei tifosi della Nord nei confronti del presidente Preziosi. Spalti vuoti per i primi dieci minuti di partita. In Gradinata campeggia lo striscione con su scritto: "Oggi 10 minuti domani l'intero campionato, dall'anno scorso per noi nulla è cambiato". Fuori dai cancelli della Gradinata vissuti momenti di tensione con alcuni tifosi che sarebbero voluti entrare allo stadio prima dell'inizio della partita ma bloccati dagli altri. Dopo dieci minuti l'ingresso tra gli spalti. Thiago Motta per il suo esordio in panchine nel calcio che conta si affida al 4-3-1-2 con Ankersen largo a sinistra in difesa, Cassata a centrocampo e Gumus in avanti a fare coppia con Pinamonti.

I primi minuti sono di studio tra le due formazioni. L'occasione per sbloccare subito la partita capita sui piedi di Ajé che però al momento di girarsi cicca clamorosamente la palla. Il ritmo è lento e le occasioni latitano. Ospiti aggressivi, si prendono il giallo prima Bisoli e poi Tonali. Gli uomini di Corini sono ordinati in mezzo al campo. Poche le palle giocabili che arrivabo sui piedi di Balotelli. Tra i rossoblù i più attivi sono Ghiglione e Gumus, Lerager è un'ombra e sulla treqaurti non riesce a creare superiorzità. Al 34' il Brescia passa in vantaggio. Punizione dalla trequarti, spostata sull'out di sinistra di Tonali, la traiettoria sul secondo palo è beffarda e si infila all'incorcio. Genoa-Brescia 0-1. Il Genoa subisce il colpo ma minuto dopo minuto sale d'intensità. L'occasione per arrivare al pari arriva sul finire del tempo con Gumus che si vede respinta la conclusione forte ma centrale da Joronen. E' l'ultima fiammata, poi arriva l'intervallo.


Alla ripresa Thiago Motta cambia subito e manda in campo Agudelo al posto di Radovanovic. Schone prova dalla distanza ma Joronen in tuffo respinge, poi è il Brescia ad andare vicino al raddoppio con Spalek che manca di poco l'appuntamento con il gol. Il nuovo mister rossoblù non vede la scossa che si aspettava e decide di mandare prima in campo Pandev al posto di Lerager e poi Kouamè al posto di uno stanco Gumus. La doppia mossa dà nuova carica al Grifone che mette assedio il Brescia. Kouamè svetta su tutti sugli sviluppi di un calcio d'angolo e centra la traversa. E' solo il prologo al gol del pareggio che arriva al 67'. Pinamonti ruba palla a Gastaldello e serve Agudelo che fa partire un tiro forte e preciso su cui Joronen non può nulla. E' 1-1. Balotelli protesta e si prende il cartellino giallo. Trovato il pareggio il Genoa è un uragano, il Brescia è sotto assedio e resta incapace di uscire dalla propria area. Corini sceglie di far uscire uno anonimo Balotelli, al suo posto dentro Donnarumma. Ma il Genoa è una furia. In quattro minuti tra il 75' e il 79' i ragazzi di Thiago Motta completano il sorpasso e chiudono il match. Prima ci pensa un eurogol in semi rovesciata dello scatenato Kouamè. Il Ferrari esplode di gioia, poi è Pandev a chiudere i conti: il macedone riceve palla fuori area, si accentra e fa partire una saetta che termina sul secondo palo, Joronen e può solo osservare. E' 3-1. I cambi hanno funzionato, tutti in gol. A quel punto la partita è indirizzata. I minuti scorrono veloci con i rossoblù in controllo del match. Al 90' miracolo di Radu che evita la seconda marcatura ospiti. Abisso segna nel taccuino dei cattivi Pandev, Romulo e Radu. Dopo quattro minuti di recupero parte la festa al Ferraris, la prima di Thiago Motta è un successo. Tre punti d'oro che risollevano clasiffica e morale. E mercoledì è ancora campionato con la diffice trasferta a Torino contro la Juventus.