meteo

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Dopo il violento ma breve passaggio temporalesco tra la notte e il primo mattino, lo scenario meteo sulla Liguria resta, comunque, fortemente instabile. Arpal ha modificato e prolungato l'allerta meteo per temporali e piogge diffuse con queste modalità:

  • Centro Ponente e Bacini padani di Levante (zone B, D, E): ARANCIONE dalle 13 fino alla mezzanotte di oggi, poi GIALLA fino alle 8 di domani martedì 22 ottobre
  • Levante (zona C) GIALLA dalle 13 di oggi fino alle 8 di domani martedì 22 ottobre
  • Ponente (zona A): VERDE

"Ci attendiamo ancora precipitazioni per tutta la giornata sul territorio ligure, non significa un non rischio del singolo ma l'arrivo di precipitazioni intense in bande più ristrette", ha spiegato Francesca Giannoni di Arpal. L’allerta arancione per temporali, il massimo grado per questo tipo di fenomeni, prefigura un livello di attenzione e di potenziale rischio per il singolo cittadino identico a quello dell’allerta rossa per piogge diffuse. Rispetto alle valutazioni di ieri le ultime uscite modellistiche hanno ridotto l’estensione del territorio interessato dalle precipitazioni più intense, ma non cambiano gli elementi che potrebbero innescare questo tipo di eventi.

"L'impatto della perturbazione è stato mitigato, fortunatamente, da una serie di fattori positivi per cui i danni sono stati molto limitati", ha commentato il governatore Giovanni Toti. Non abbassiamo la guardia perché nelle prossime 8-10 ore possono esserci fenomeni ancora violenti".

E su Genova il sindaco Bucci ha fatto la conta dei danni: "Stiamo già intervenendo sullo smottamento a Carpenara, riapriamo tra stasera e domani. 3 evacuati in via Rubens, 1 a Fabbriche. Resta possibile un pesante scarico d’acqua su Genova. Manterremo il presidio sui corsi d’acqua. Restiamo quindi in allarme". Ma per quanto riguarda le misure precauzionali: "La metro torna su tutta la linea. Scuole confermeremo aperture scuole in serata ma restate attenti e informatevi perché potremmo prendere decisioni all’ultimo secondo, come la volta scorsa. Lavoreremo municipio per municipio".


Primocanale ha dato aggiornamenti in tempo reale tutta la notte e continuerà a darli durante la giornata con una lunga diretta no stop da tutta la regione (QUI PER VEDERE COSA E' SUCCESSO ORA PER ORA). 

Danni limitati:
allagamenti diffusi e l’esondazione del rio San Rocco a Ceriale. Sono queste le principali conseguenze del violento temporale che ha colpito la regione nella prima mattinata, partendo da Imperia ed estendendosi progressivamente fino al confine tra le province di Genova e La Spezia. E’ stato un evento molto potente e violento che fortunatamente è passato velocemente e ha prodotto disagi diffusi ma contenuti. Al momento sono risolte le situazioni di criticità che avevano determinato l’esondazione del rio Fasceo nel Savonese.

A seguito del violento temporale è stato sospeso a Genova il rifornimento di carburante all’aeroporto Cristoforo Colombo, ripreso dopo un’ora. Il temporale, con picchi di 14 millimetri in 5 minuti, ha determinato allagamenti diffusi. Per quanto riguarda gli smottamenti avvenuti in serata si segnalano frane nella frazione di Carpenara in Val Varenna, in via Rubens a Vesima con 4 evacuati e un’ostruzione del rio Canaletta con due evacuati in via Derca a Fabbriche nella frazione di Mele. Tutte le persone sono state evacuate in via cautelativa.

La perturbazione di questa notte ha avuto una elevata attività elettrica, accompagnata da vento molto forte con raffiche fino a 118 km/ora. Fino ad ora la velocità del fenomeno ha evitato conseguenze più pesanti sul territorio tra Varazze e la Valpolcevera, particolarmente fragile a causa delle precipitazioni dei giorni precedenti. Permane comunque una forte instabilità atmosferica e la possibilità di avere repentini innalzamenti dei torrenti. Rimane attivo il monitoraggio su tutta la regione.




LE PREVISIONI METEO

OGGI, LUNEDI’ 21 OTTOBRE: l'insistenza di un flusso umido dai quadranti meridionali determina ancora condizioni di instabilità con precipitazioni di intensità moderata e cumulate fino ad elevate, tendenti nuovamente a concentrarsi sul centro della regione con alta probabilità di temporali forti organizzati e persistenti fino alla serata su BDE. Alta probabilità di temporali forti su parte occidentale di C, bassa probabilità di fenomeni forti altrove. Venti forti (50-60 km/h) e rafficati da Sud-Est su BCE, mare molto mosso su BC.

DOMANI, MARTEDI’ 22 OTTOBRE: La rotazione del flusso dai quadranti settentrionali favorisce il ritorno a condizioni più stabili a partire già dalla mattinata. Residui fenomeni nelle prime ore su BDE anche a carattere di rovescio o temporale con alta probabilità di temporali forti su BDE, bassa probabilità su parte orientale di A e parte occidentale di C. Venti in intensificazione fino a forti (50-60 km/h) dai quadranti settentrionali su ABD.

DOPODOMANI, MERCOLEDI’ 23 OTTOBRE: una depressione in avvicinamento dal Mediterraneo occidentale determina un nuovo aumento dell'instabilità nella seconda parte della giornata con piogge e rovesci a partire da Ponente e cumulate fino a significative su A. Venti forti (50-60 km/h) e rafficati dai quadranti settentrionali su ABD, in possibile ulteriore rinforzo in serata su A. Mare molto mosso su A, fino ad agitato al largo.

LE ZONE:

A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa

B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno

C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla

D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida

E: Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia