Un detenuto del carcere di Marassi si è tolto la vita ieri sera, intorno a mezzanotte, impiccandosi. L’uomo, 53 anni, era in prigione da poche ora in attesa di giudizio per i reati di maltrattamento e persecuzione nei confronti della compagna. Inutili sono stati i soccorsi del personale sanitario intervenuto immediatamente. “Di nuovo un’auto-soppressione nelle carceri italiane che conferma l’alta media dall’inizio dell’anno , più di uno alla settimana” ha commentato Fabio Pagani, Segretario Regionale della UILPA Penitenziari, che aggiunge : “la casa circondariale di Genova ha bisogno di immediato sfollamento ( 750 detenuti presenti a fronte di una capienza di 430 ), ma il Ministro Bonafede e il Capo del DAP forse farebbero bene a dare un segnale di presenza che non può certo essere la convocazione di inutili e dispendiose assemblee in cui le chiacchiere prevalgono sulla necessità di interventi urgenti”.
8° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 22 Dicembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 21 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiBimbi curati fuori sede (anche al Gaslini), quando la politica è vicina alle famiglie
Addio cartiere, Sos edicole, evviva i libri, ma salviamoli dalla pioggia in Galleria