
Ballardini spiega i motivi del suo esonero che fece molto arrabbiare la tifoseria: ”Sette partite, dodici punti. Abbiamo fatto di seguito trentacinque partite ufficiali e realizzato cinquantatré punti. Credo che sia stato fatto un lavoro straordinario per la realtà del Genoa dell’ultimo periodo considerata la media punti della squadra prima e dopo e di noi. Comunque saremo sempre grati al presidente del Genoa perché ci ha fatto lavorare in una città e in una società che da delle emozioni straordinariamente forti. Il feeling l’ho avuto con la squadra e con chi l’amava”.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?