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Ferrero, nel mirino di qualche contestatore, sceglie di restare a Firenze per un po'
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La tifoseria della Sampdoria si mobilita. “Oggi come mai sentiamo nostro un dovere: fare quadrato intorno alla squadra”, scrivono in un comunicato congiunto I Gruppi della Sud e la Federclubs, che l’11 settembre – in orario da definire – si ritroveranno al Mugnaini di Bogliasco per sostenere i giocatori e l’allenatore Di Francesco in vista della delicata trasferta di Napoli, in programma sabato 14 settembre alle ore 18, alla quale la Samp arriva reduce da due sconfitte consecutive e ben sette gol subiti senza averne realizzato alcuno su azione. “Il campionato è appena iniziato – si legge ancora nel comunicato - e i ragazzi hanno bisogno di noi per dare subito una sterzata alla stagione, tutti insieme”. Firmato Cattivi Maestri, Fedelissimi,  Federclubs, Molesti, Struppa, Ultras Tito Cucchiaroni e Valsecca.


Nessun accenno alle vicende societarie, a Vialli o a Ferrero, con cui i rapporti restano tesi. Il presidente della Sampdoria è semmai nel mirino di qualche cane sciolto, come si dice in questi casi, tanto da avere deciso di restare lontano da Genova per un po’. Ferrero ha evitato il confronto con Claudio Bosotin (leader del Vecchi Ultras) e ha disdetto tutte le prenotazioni nel ristorante della Foce divenuto il suo quartier generale, scegliendo di rimanere a Firenze. Il prossimo impegno casalingo della Sampdoria arriverà soltanto il 22 di settembre e da qui ad allora potrebbero succedere molte cose.


Intanto, sul fronte del mercato degli svincolati continuano a circolare parecchi nomi: l’ultimo proposto alla Samp è quello di Matias Silvestre. Per il difensore argentino, 35 anni, si tratterebbe di un ritorno dopo la non positiva stagione ad Empoli, dove ha comunque disputato 34 partite segnando anche due gol.