cronaca

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Sono caduti dei calcinacci questa mattina dalla sopraelevata Aldo Moro a Genova. L'intervento dei vigili del fuoco, avvenuto attorno alle 9, in via Milano ha creato qualche disagio al traffico. Si è dovuti intervenire con una piattaforma aerea per rimettere in sicurezza il tratto, eliminando anche altre parti a rischio.

 "Non imparare dal passato è una cosa grave. Non imparare dal sacrificio di 43 persone lo è ancora di più. La Sopraelevata Aldo Moro perde pezzi e viene comunque usata da mezzi troppo pesanti: un Ducato o un SUV come ne circolano tanti, ad esempio, pesano oltre 2,5 tonnellate!", hanno commentato la capogruppo regionale Alice Salvatore e il capogruppo in Comune di Genova Luca Pirondini in una nota. 

Soltanto a maggio scorso è avvenuta l'installazione dei dissuasori per i tir nei diversi varchi di accesso, per scongiurare il passaggio di mezzi pesanti sulla sopraelevata. "Ricordiamo che il peso massimo sopportabile dalla Sopraelevata per singolo mezzo è di 2,5 tonnellate, vale a dire poco più di un SUV di medie dimensioni a vuoto. Basta poi un normalissimo furgone carico, per sorpassare di molto il tonnellaggio consentito di 2,5 tonnellate", prosegue la nota.

Non è il primo intervento del genere che viene compiuto sulla sopraelevata anche in considerazione della vetustà della struttura. Dal crollo di Ponte Morandi, erano aumentati i camion che, sbagliando strada, finivano sulla strada Aldo Moro.