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Il bilancio economico del segretario generale della Camera di Commercio Maurizio Caviglia
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“Siamo a livelli pre-crollo, la nostra economia è riuscita a tenere”, è questa l’analisi fatta da Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio di Genova, e spiegata a Primocanale, ad un anno dal crollo di ponte Morandi. Questo il risultato dello studio dei dati, relativi anche alle aperture e chiusure delle attività dal 14 agosto del 2018.

Per Caviglia, anche il turismo sta segnando una significativa crescita: “Dobbiamo considerare e censire gli alloggi fuori dagli alberghi, come ad esempio gli Airbnb; in via Garibaldi mi trovo a schivare i turisti, le presenze nella nostra città sono massicce ed importanti”. Maurizio Caviglia ed Edoardo Rixi hanno lavorato gomito a gomito per il decreto Genova, secondo il segretario generale della Camera di Commercio si può ancora migliorare la zona franca urbana. “Trecento imprese hanno aderito a questo progetto, con decine di milioni di euro (40 milioni). Segnali di vitalità fanno ben sperare per la ripresa, quello appena passato è stato un anno di assestamento”, ribadisce Caviglia.

In questi giorni è partito il via libera per i risarcimenti alle aziende della zona verde: “È stata per noi una grande soddisfazione constatare che le risorse stanziate dal decreto Genova sono sufficienti a coprire interamente il fabbisogno delle imprese – ha spiegato il segretario generale Caviglia. Stiamo lavorando a ranghi serrati per liquidare gli indennizzi nel minor tempo possibile. I nostri uffici non si fermano durante la pausa estiva e abbiamo prorogato le assunzioni temporanee effettuate grazie al decreto Genova per completare la complessa operazione dei pagamenti: per ogni indennizzo dobbiamo infatti effettuare i controlli su regolarità contributiva e antimafia dei beneficiari”.

Maurizio Caviglia ha inoltre sottolineato l’importanza del lavoro svolto per migliorare la viabilità: “In questo anno trascorso i collegamenti sono stati buoni e dal 2020 avremo il nuovo ponte, la prospettiva per Genova è positiva”. Per quanto riguarda il Terzo Valico, Caviglia considera l’infrastruttura un volano per la crescita del valore immobiliare genovese: “Il rapporto del valore dei nostri immobili è di 1 a 3 rispetto a quello di Milano. Genova è un’importante piazza per gli investimenti – prosegue Caviglia – e può valorizzare maggiormente i nostri patrimoni”.

Maurizio Caviglia alle 11.36 del 14 agosto 2018 si trovava in vacanza con amici a Cefalonia quando ha ricevuto la foto del crollo da un collega di Modena: “Il primo pensiero è stato che potesse essere una fake news, ma subito dopo, quando ho constatato il dramma, mi sono messo al lavoro con i miei colleghi per dare risposte nel più breve tempo possibile. Dallo stesso 14 agosto abbiamo cercato soluzioni con i membri della giunta per capire cosa fosse giusto fare”.

Io ho avuto il privilegio di lavorare con il commissario delegato e con il commissario straordinario alla ricostruzione (Giovanni Toti e Marco Bucci ndr), la rapidità delle decisioni e la responsabilità delle ipotesi, con le soluzioni da adottare, è stata unica” – ha raccontato a Primocanale Caviglia – l’unità e la forza di risposta data dal territorio è stata superiore rispetto alla più rosea aspettativa”.