
La protagonista del fatto è una genovese di 39 anni che nel frattempo, oltre a truffare i commercianti in alcuni casi li ha anche derubati, come è avvenuto in un negozio di biancheria intima. E' accaduto sabato scorso. La donna, svariati precedenti di polizia, è stata rintracciata dagli agenti del Commissariato di Rapallo, grazie alla descrizione fatta dai commercianti. La polizia l'ha arrestata con le accuse di spendita di banconote false e furto aggravato. Quando è stata fermata aveva ancora altre banconote da 50 euro false e indumenti rubati. Le indagini vanno avanti per cercare di individuare chi ha prodotto le banconote false.
IL COMMENTO
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti
Piano, l’acqua, Joyce e Caproni. Ci voleva una settimana di poesia…