
Una volta finita l'operazione di prelievo, uno dei due buttava una banconota per terra fingendo fosse caduta alla vittima di turno. Quando questi si abbassava a raccoglierla, scambiavano la tessera con un'altra e scappavano per poi effettuare i prelievi. Lo stesso modus operandi era stato usato sempre a Chiavari da altri due truffatori denunciati dagli agenti.
IL COMMENTO
Flotilla, piazze, interessi nascosti, contraddizioni: il flop della politica
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila