salute e medicina

2 minuti e 9 secondi di lettura
La Regione e Alisa lanciano la campagna "Batti il gioco. Puoi" contro il gioco patologico e il cuore dell'iniziativa è il numero gratuito 800 185 448 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00. Il numero permette di prenotare, anche in forma anonima, un incontro con operatori professionali senza prescrizione medica e senza dover pagare alcun ticket. La campagna sarà pubblicizzata sui bus con manifesti nelle città e sui canali social della Regione.


"Il numero verde vuol essere una linea aperta non solo per i giocatori patologici ma anche per la loro rete familiare e amicale per avere informazioni su come chieder aiuto - dice l'assessore alla Sanità Sonia Viale - conoscere i servizi e chiedere un appuntamento". L' 800 185 448 si inserisce nelle attività previste dal Piano Regionale Gioco d'Azzardo Patologico della Regione. I soggetti in cura sono passati da 116 nel 2011 a 371 nel 2018, con un picco di 408 nel 2017. La metà dei soggetti ha tra 50 e 65 anni. Il 79% è maschio.





- Dati regionali


Le richieste di cura sono costantemente in aumento e i soggetti in carico ai Servizi territoriali competenti sono passati da 116 nel 2011 a 371 nel 2018, con un picco di 408 nel 2017. Dal dato del 2018 emerge che la metà dei soggetti in carico appartiene alle classi di età dai 50 anni agli oltre 65 anni. Il 79% è di genere maschile, il 21% è di genere femminile.
Naturalmente il fenomeno è sottostimato e i soggetti che si rivolgono ai servizi preposti sono solo una modesta percentuale rispetto a chi ne ha realmente necessità.


- Dati nazionali

Secondo quanto riportato dal Dipartimento Politiche Antidroga nella Relazione annuale 2018 al Parlamento e dalla rilevazione IPSAD® (Italian Population Survey on Alcohol and other Drugs) emerge che il 42,8% della popolazione italiana, corrispondente a circa 17 milioni di persone, ha giocato d’azzardo almeno una volta negli ultimi dodici mesi, in aumento di quasi 15 punti percentuali rispetto alla precedente rilevazione del 2013-2014. Lo studio indica inoltre che per il 2,4% dei giocatori il profilo di gioco risulta essere “a rischio severo” di gioco problematico e la quota di giocatori con profilo di gioco a rischio severo rilevata negli anni risulta in costante aumento. I dati dello studio campionario ESPAD® (European School Survey Project on Alcohol and other Drugs) rivolto alla popolazione studentesca 15-19 anni, indicano che il 40% degli studenti italiani di età compresa tra i 15 e i 19 anni ha giocato d'azzardo durante l'anno. Nonostante nel nostro paese sia illegale giocare per un ragazzo minore di 18 anni, si stima che 580.000 studenti minorenni abbiano giocato d’azzardo nel corso del 2017.