porti e logistica

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 Il recupero di Hennebique, il silos granario abbandonato da anni nel porto di Genova, il progetto di rigenerazione urbana Pré-Visioni, per il quartiere del centro storico cittadino, e quello - ancora a livello di idea - della ridefinizione delle aree che si troveranno sotto al nuovo ponte di Genova, definito 'Genoa bridge project - Park Quadrante'.

Sono le tre monografie con le quali il Comune di Genova, la Regione Liguria e l'Autorità di sistema portuale del mar Ligure si presentano, da martedì 12 marzo a venerdì 15, al Mipim di Cannes, uno dei più importanti saloni internazionali dell'immobiliare.

Le istituzioni genovesi lanceranno i propri progetti urbanistici in Costa Azzurra alla ricerca di investitori di piccolo e grande calibro. "Abbiamo già fissato molti appuntamenti, abbiamo un impegno ogni mezz'ora", dice l'assessore all'Urbanistica del Comune di Genova Simonetta Cenci. L'incontro con gli operatori del settore ci farà capire se avremo centrato gli argomenti o se dovremo raddrizzare la rotta". Nello stand all'interno del padiglione Italia si daranno il cambio il governatore ligure Giovanni Toti, il sindaco di Genova Marco Bucci, il presidente dell'Autorità portuale Paolo Emilio Signorini e altri vertici dei vari enti.

Marco Scajola, assessore regionale all'Urbanistica, sottolinea l'importanza della presentazione del progetto Hennebique: "E' un intervento che potrà ridare vita a una struttura strategica per posizione e che sarà un vero biglietto da visita per chi arriva a Genova via mare". Sul lavoro di squadra tra porto, sovrintendenza, Regione e Comune anche Laura Ghio, dirigente dell'Autorità di sistema portuale: "Entro marzo sarà lanciata la manifestazione d'interesse sull'Hennebique e il Mipim sarà fondamentale per fornire al mercato potenziale tutte le informazioni utili"