cronaca

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"Non abbiamo intenzione di adottare il numero chiuso. Non vogliamo chiudere le Cinque Terre, non vogliamo blindarci". Ad affermarlo è il sindaco di Vernazza Vincenzo Resasco, intervenuto telefonicamente a Primocanale, in risposta alle parole del ministro Centinaio che pur avendo chiuso all'idea di una tassa di accesso ha aperto all'ipotesi di un numero chiuso.

Ma Resasco puntualizza. "Non parliamo di tassa di ingresso, abbiamo la possibilità di gestire la destinazione turistica delle Cinque Terre internamente. Con una piattaforma digitale gestiremo gli ingressi e i flussi turistici su prenotazione, lo strumento lo abbiamo già e si vende online. Stiamo lavorando per utilizzare al meglio i mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione".

"Vogliamo - continua Resasco - avere una gestione sostenibile del nostro territorio. Dobbiamo puntare a migliorare il grado di soddisfazione dei nostri turisti. Al ministro chiedo di prestare attenzione a qual è il turismo delle Cinque Terre, il 70% visita le Cinque Terre in cinque ore. Il 30% lo visita in alcune giornate. Bisogna riequilibrare il turismo, che al momento è un turismo 'mordi e fuggi'. Perché non è stato fatto finora? Abbiamo commesso anche noi degli errorri, perché ci siamo basati a volte su un'organizzazione improvvisata".