Prevista per la mattinata di oggi, mercoledì 27 febbraio, l'udienza al Tar Liguria in merito al ricorso presentato da Società Autostrade contro il decreto Genova e la nomina di Marco Bucci a commissario ma soprattutto, di fatto, contro la decisione di tenere fuori dalla partita della ricostruzione - per decreto, appunto - la stessa Aspi. "Parliamo di un ricorso molto complesso indubbiamente" aveva rivelato a 'Genova nel Cuore' l'assessore al Bilancio del Comune di Genova Pietro Piciocchi. In Comune e nella struttura commissariale non si nascondono dietro un dito, l'auspicio di tutti è di non bloccare l'opera di demolizione e ricostruzione del ponte. Ma, la complessità del ricorso al Tar da parte di Autostrade che vuole rimettere in discussione tutto dal commissario all'assegnazione dei lavori, non è esente da timori. E così l'udienza di oggi può nascondere insidie. "Anche nell'ipotesi in cui Autostrade dovesse vincere questi ricorsi - ha poi aggiunto Piciocchi -, io non oso immaginare che si possa arrivare a bloccare i lavori, il cui celere svolgimento è così fondamentale proprio per risolvere tutti i problemi che abbiamo visto".
Intanto venerdì a Palazzo Tursi, a sei mesi dal crollo, è previsto il primo incontro ufficiale tra il sindaco-commissario Bucci e i familiari delle vittime che chiedono a gran voce attenzione per la memoria dei loro cari.
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