“La Sicilia ha ritrovato la sua unità portuale ed è oggi in grado di fornire a Federagenti un contributo concreto e fattivo sulle grandi tematiche che riguardano i rapporti con gli armatori, i terminalisti e il ruolo della professione”. Questo il commento del neo eletto presidente di Asamar Sicilia, Domenico Speciale, che già fa parte del Consiglio nazionale di Federagenti guidando una “pattuglia siciliana” composta anche da Gaetano Vinci, vice presidente Asamar Sicilia già in passato consigliere nazionale e Gaspare Panfalone, nel suo ruolo di past-president, oltre al revisore dei conti, Luigi Morana.
“Per Federagenti – ha sottolineato Gian Enzo Duci - il fatto che la Sicilia si sia ricompattata esprimendo anche le istanze di realtà importanti come il porto di Augusta, rappresenta un importante valore aggiunto per la Federazione che dall’ elezione Asamar Sicilia esce ulteriormente rafforzata”
porti e logistica
Domenico Speciale guida la Sicilia in Federagenti
45 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Martedì 07 Maggio 2024
Arresto Toti, "Sono tranquillo, parla l'avvocato"
Martedì 07 Maggio 2024
Arresto Toti, Carlo Bagnasco: "Speriamo sia fatta presto chiarezza"
Martedì 07 Maggio 2024
Arresto Toti, il suo avvocato Savi: "No a dimissioni ma funzione sospesa"
Martedì 07 Maggio 2024
Briatore: "Arresto Toti uno choc, in Italia ti condannano subito"
Martedì 07 Maggio 2024
Arresto Toti, Gigi Grillo: "Fiducia nella sua innocenza"
Martedì 07 Maggio 2024
Arresto Toti, Salvini: "Chiarezza, ogni italiano innocente fino a prova contraria"
Ultime notizie
- Classi separate per i disabili, ministro Istruzione: "Vannacci si è spiegato"
- Arresto Toti, ministro Valditara: “Lo ritengo una persona corretta, ho fiducia nella magistratura”
- Al via il Riviera Film Festival con un red carpet da Oscar su Primocanale
- Spezia, il Picco è già sold out: sarà marea bianca contro il Venezia
- Il Genoa: domenica tutti allo stadio con la maglia rossoblù
- La Samp ritrova i pezzi per i play off. Rebus biglietti ospiti a Catanzaro
IL COMMENTO
Sampdoria, ora i playoff da protagonisti
Salario minimo, subappalti, riforme: sul lavoro l’ipocrisia della politica