politica

Presentata la lista 'Città bene comune' in contrapposizione al centrosinistra
1 minuto e 31 secondi di lettura
Si chiama Giorgio Tubere la sfida che la sinistra lancia al sindaco di centro-sinistra (e agli altri candidati) alle prossime elezioni comunali a Sanremo. Dopo la rottura clamorosa di un anno fa tra Alberto Biancheri e Daniela Cassini che ha portato l’esponente della sinistra a essere estromessa dalla giunta matuziana, la rivincita prende forma con la presentazione della lista ‘Città bene comune’ che racchiude Rifondazione Comunista, Sanremo Insieme e Sinistra Italiana.

Il valdostano Tubere sarà il candidato sindaco della compagine voluta da Cassini. Nato ad Aosta nel 1955 e residente a Sanremo, il dottor Tubere è responsabile presso l’Asl 1 Imperiese del settore Cure palliative e Hospice nel Dipartimento di Oncologia. “Ho accettato la candidatura perché mi sono chiesto nell’ultimo periodo se continuare a fare il criticone sulla politica o iniziare a fare qualcosa. Ora ci metterò la faccia”, ha sottolineato il candidato sindaco di ‘Città bene comune’.

Chi tira le fila della lista civica è Daniela Cassini. “Un progetto di grande unità e apertura in cui abbiamo individuato una personalità conosciuta a Sanremo per l’impegno professionale. Tubere può davvero rappresentare tutti noi promotori della nuova lista”. Una sfida antagonista al centrosinistra rappresentato da Biancheri. “Una candidatura nuova che si colloca in modo chiaro in un campo progressista e di sinistra. Un progetto che rappresenta un investimento per il futuro.

Tubere è conscio del tipo di campagna elettorale che lo attende. “Mi sembra una cattiveria pensare che ci sia qualcuno che si diverta a fare colpi bassi. La lotta sarà bella, dura e potente. Soprattutto spero che possa vincere il migliore, cioè noi”, conclude senza falsa modestia il candidato sindaco di ‘Città bene comune’.