cronaca

1 minuto e 16 secondi di lettura
 Sono 14 le associazioni e società sportive che hanno aderito al progetto 'Sicurinsieme' del Comune di Genova che ha lo scopo di organizzare incontri teorici gratuiti di autodifesa personale di base in ciascuno dei municipi cittadini.


Il corso, al via il 9 febbraio, si svilupperà in incontri pomeridiani di due ore ciascuno, organizzati in orari tali da favorire le donne lavoratrici. Tre le tematiche che saranno affrontate: analisi dell'ambiente circostante ai fini della percezione dei possibili rischi, strumenti utili per la difesa personale e riconoscimento oggettivo delle proprie capacità e dimostrazioni pratiche di alcune tecniche di base per difendersi dalle aggressioni.


"Il primo passo è fare sensibilizzazione ogni giorno per scardinare la discriminazione di genere - dice Francesca Corso, consigliera comunale della Lega, presidente della commissione Pari Opportunità e ideatrice dell'iniziativa - questo è un modo per far sentire le genovesi più sicure". Le associazioni e società sportive che attueranno i corsi, dopo aver partecipato nelle scorse settimane a un bando del Comune, metteranno a disposizione spazi e competenze e potranno ottenere, da questo, una particolare visibilità.

"La realizzazione di questo progetto - spiega l'assessore alla Sicurezza del Comune Stefano Garassino - vede ancora una volta la collaborazione tra pubblico e realtà private, così come era avvenuto ad esempio con l'installazione dei cubi antiterrorismo nelle strade cittadine, ed è un modello che potrà essere replicato". Le attività termineranno nella prima metà di marzo, in concomitanza con la giornata della donna.