
Secondo quanto appreso, le scritte potrebbero esser state vergate da una o due persone, probabilmente gravitanti nell'area antagonista, e non riportano alcuna sigla o firma che possano far attribuire le scritte. Una volta repertate dalla polizia, le scritte sono state poi rimosse dai tecnici del Comune con l'idropulitrice.
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito