cronaca

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 Dopo la firma del contratto ieri pomeriggio a Palazzo Tursi, dove erano presenti il sindaco e commissario alla ricostruzione Marco Bucci, l'architetto genovese Renzo Piano, Emilio Giuseppe Omini, amministratore delegato Omini Spa, il presidente di Regione Liguria e commissario all'Emergenza Giovanni Toti, Giuseppe Bono, amministratore delegato Fincantieri, Pietro Salini, amministratore delegato Salini Impregilo, si procede veloci per partire al più presto con la demolizione del Ponte Morandi. Anche perché la data entro cui il nuovo ponte dovrebbe essere percorribile per le auto è stata fissata al 15 aprile 2020. La ricostruzione è stata fissata a partire dal marzo 2019, “ma di pari passo andranno avanti i lavori di demolizione" ha spiegato ieri Bucci.


Intanto in questi giorni continuano i lavori per alleggerire il ponte dall’asfalto e dai new jersey, prima di poter proseguire con lo smontaggio del ponte a partire da lunedì 21 gennaio. Martedì 22 gennaio il commissario Bucci incontrerà nuovamente i rappresentanti degli abitanti ai confini alla zona rossa per fare il punto sulla situazione. Il 23 arriva a Genova il presidente della Repubblica Mattarella per presenziare al ricordo dei 40 anni dall'uccisione di Guido Rossa, ma quella di mercoledì prossimo sarà anche l'occasione per il Capo dello stato di vedere di persona il cantiere.