cronaca

Lavori ponte Morandi, a palazzo Tursi la firma del contratto

Primocanale in diretta streaming dalle 16
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"Il ponte sarà percorribile alle auto entro la data del 15 aprile 2020" il commissario alla Ricostruzione Bucci segna sul calendario l'obiettivo nella strada verso la ricostruzione del ponte sulla A10.  "I lavori di ricostruzione inizieranno il 31 




 A Palazzo Tursi la firma del contratto unico per i lavori di demolizione di ponte Morandi e ricostruzione del nuovo viadotto sulla A10. Il commissario alla Ricostruzione Bucci insieme al presidente della Regione e commissario all'Emergenza Toti, i rappresentanti delle imprese scelte e l'architetto genovese Renzo Piano che ha donato il progetto del nuovo ponte metteranno la firma sul contratto.  

Primocanale trasmette in diretta streaming a partire dalle ore 16 il momento della sottoscizione dell'accordo. Dalle 18 in tv sul canale 10 del digitale terrestre collegamenti, approfondimenti e interviste con i protagonisti della giornata.




Una trattativa lunga, complessa e non priva di momenti di tensioni quella che porta alla firma del contratto. All'ultimo la ditta genovese Vernazza ha deciso di non partecipare al team della demolizione e quindi non sottoscrivere l'accordo (LEGGI QUI). Alla base della scelta la presenza delle penali sulla responsabiltà ritenute troppo alte. "Si tratta di una decisione per noi molto sofferta, ma obbligatoria" hanno spiegato dall'azienda. Fagioli, Fratelli Omini, Ipe Progetti e Ireos, le aziende chiamate a compiere la demolizione. Salini Impregilo-Fincantieri-Italferr è invece la cordata per la ricostruzione.

- GLI INTERVENTI

Il commissario alla Ricostruzione e sindaco di Genova Marco Bucci: "Oggi è un bel giorno per Genova perché firmiamo il contratto unico per la demolizione e la ricostruzione del ponte. Demolitori e costruttori lo firmano insieme ma mantengono ciascuno le proprie responsabilità. Vogliamo dare un segnale al mondo - ha aggiunto Bucci -: in Italia le cose belle si fanno bene a costi giusti e in tempi brevi".


 L'archietto genovese Renzo Piano: "E' una tragedia che ci ha portato qua, non possimo e dobbiamo dimenticarlo. I ponti non devono crollare, mai più. quella che è nata è una bella collaborazione. Oggi si firma un documento ma di fatto abbiamo già iniziato a lavorare. Edificare è una bella parola. I cantieri sono sempre luoghi straordinari. Sarà un ponte durevole., deve durare 1000 anni. Sarà un ponte bello, di una belleza genovese. La bellezza si può conigare con la qualità. Sarà un ponte forte e semplice. Sarà un ponte cittadino. Sarà un ponte sicuro. L'avventura comincia". 


Giuseppe Omini: "Siamo il team dei demolitori. Noi siamo quattro mesi che lavoriamo a questo progetto. E' nato dalla nostra ingegneria. Arriviamo dalla grande esperienza della Concordia. In questo caso abbiamo trovato diverse difficiltà ma siamo sicuri di arrivare e rispettare i tempi stretti che ci sono stati dati. Problemi speriamo non ce ne siano. Da parte nostra siamo sicuri arrivare in tempo. I due team si integrano molto bene".

 
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