
La compagine dei demolitori "ha mostrato la propria massima disponibilità ad incontrare le esigenze del Commissario e dei costruttori, modificando anche alcune metodologie operative e mettendo in campo il numero di risorse adeguato allo scopo con la massima flessibilità di turnazione anche 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, ove applicabile". Per le cinque società dell'Ati "il rispetto dei tempi e della sicurezza sono fondamentali e sono sempre state rispettate, soprattutto considerato il loro lungo e onorato percorso lavorativo.
Ne danno testimonianza i numerosi riconoscimenti ricevuti dalle committenti in tutte le demolizioni ad alto rischio operativo ed ambientale ed in progetti unici quali il relitto Concordia".
IL COMMENTO
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente