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L'attaccante autore di una doppietta: "Ero arrabbiato perché volevo giocare"
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"Voglio dedicare i miei gol alla squadra, senza di loro non potrei segnare. E poi un grazie speciale va ai tifosi. Oggi era importante vincere, abbiamo fatto una grande partita, tenendo bene la palla. Ma abbiamo ancora grandi margini di miglioramento".

Parole di Gianluca Caprari, autore di una doppietta decisiva ad Empoli subentrando dalla panchina.

"Ero arrabbiato perché volevo giocare - ha ammesso lì'attaccante della Sampdoria - ma ovviamente il mister fa le sue scelte. Così sono entrato a gara in corso, ma con tanta voglia di fare bene. Mi è andata bene, anche nei gol: in entrambi ho avuto un po’ di fortuna. Il secondo? Vi dico la verità: era un cross. Ora pensiamo a mercoledì, che con il Chievo sono in palio punti importanti."