porti e logistica

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 Firmato l'atto con il quale l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure occidentale ha esteso sino al 2044 la concessione a Costa Crociere delle aree e dei servizi crociere del porto di Savona. Il 3 novembre 2019 verrà celebrato a Savona il battesimo della nuova ammiraglia Costa Smeralda (180.000 tonnellate di stazza lorda e 2.612 camere), attualmente in costruzione nel cantiere Meyer di Turku (Finlandia), prima nave da crociera alimentata a gas naturale liquefatto.


In previsione del suo arrivo verranno avviati interventi in porto per circa 24 milioni, 19,3 da parte dell'Autorità Portuale e 4,5 da parte di Costa Crociere. Il porto, tra l'altro, scaverà il fondale davanti al terminal crocieristico; la compagnia, tra l'altro, adeguerà il Palacrociere.

"Si tratta di impegni rilevanti", ha sottolineato il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure occidentale Paolo Emilio Signorini. Il direttore generale di Costa, Neil Palomba ha sottolineato che "Savona è l'home port principale di Costa Crociere, dove generiamo un traffico annuale di oltre 800.000 passeggeri. Questo nuovo accordo pone basi ancora più solide e durature per gli investimenti che abbiamo già deliberato".

Per il governatore Giovanni Toti "il settore croceristico rimane strategico per la Liguria e per il suo sviluppo turistico un asset fondamentale, uno dei cardini della sua riconversione da realtà industriale a terra che guarda al futuro. L'estensione al 2044 della concessione è sinonimo di una progettualità di ampio respiro e a lungo termine, che mira a potenziare quello che è il polo crocieristico più importante della Liguria, che si candida a diventare protagonista a livello italiano e europeo".

Soddisfazione è stata espressa dalla sindaca Ilaria Caprioglio: "Da parte nostra continua l'impegno per rendere la città sempre più accogliente".