
"Ci siamo accorti dell'intrusione dei ladri, stamani, quando arrivando in azienda Cocò non ci ha salutato con il suo solito 'Ciao' - spiega il titolare Bruno Manera - ci siamo guardati intorno e abbiamo visto la gabbia vuota e alcune penne di Cocò a terra". Sul posto la polizia scientifica alla ricerca di qualche indizio che possa portare ai ladri. Non si esclude che possa trattarsi di un furto su commissione e che il volatile sia stato rubato per farlo riprodurre, ma secondo il proprietario si tratterebbe di una ritorsione per non aver trovato soldi.
IL COMMENTO
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