cronaca

1 minuto e 29 secondi di lettura
E' iniziato alle 6 del mattino il presidio dei lavoratori della Piaggio all'altezza della rotonda dell'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. Forti rallentamenti e disagi al traffico della zona soprattutto in uscita dal casello di Genova Aeroporto.
Dopo un primo momento in cui sembrava che il corteo volesse dirigersi verso il centro città c'è stata poi la retromarcia e la decisione di restare nell'area aeroportuale.    

Intanto il prefetto di Genova Fiamma Spena e il governatore ligure Giovanni Toti questa mattina hanno incontarto una delegazione dei lavoratori della Piaggio insieme ai rappresentanti sindacali. Alla fine il presidente Toti ha annunciato attraverso una nota un nuovo vertice sul caso Piaggio Aero previsto per lunedì in Regione.  

"Il ritardo nel pagamento degli stipendi di novembre ai dipendenti Piaggio Aerospace è un atto ingiustificato e incomprensibile alla luce delle disponibilità di cassa del gruppo - ha detto il presidente Toti. Un chiaro pronunciamento del Mise e del Governo circa la volontà di sostenere gli investimenti strategici di un gruppo che è patrimonio industriale e tecnologico del paese". Il ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio contattato dallo stesso Toti ha assicurato che entro lunedì sarà nominato il commissario straordinario. 

L'ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la comunicazione da parte dell'azienda che gli stipendi del mese di Novembre non sarebbero stati pagati entro i tempi stabiliti. Attraverso una nota diffusa dalla stessa Piaggio Aero si legge infatti che per un 'problema tecnico' l'ultima mensilità sarebbe stata pagata con un 'live ritardo'. Appena una settimana fa i vertici aziendali hanno annunciato l'avvio della procedura per l'amministrazione straordinaria. In ballo c'è il futuro di un importante polo produttivo ligure e quasi 1200 posti di lavoro.