cronaca

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"Secondo Autostrade noi non abbiamo subito danni e non rientriamo nei loro risarcimenti". E' la denuncia che arriva dai commercianti di via Rolando. Ad appena due metri più in là c'è piazza Masnata e via Fillak. Tutte le attività di quelle vie invece hanno ricevuto l'indennizzo messo a disposizione dalla società per risarcire l'area dal crollo di ponte Morandi.


"Non riusciamo a capire perchè a due metri di distanza quegli esercizi per Autostrade sono stati danneggiati e noi noi" raccontano ancora in un misto tra delusi e arrabbiati. Poi in realtà il ragionamento che ha fatto Autostrade è semplice e lo spiegano proprio i commercianti di via Rolando: "Se avessero dato i risarcimenti a noi che siamo all'inizio della via poi avrebbero dovuto fare la stessa cosa anche con quelli che sono in fondo".


Intanto in via Rolando (siamo nella strada parallela alla parte bassa di via Fillak) i numeri dal quel 14 agosto sono disastrosi. "Qui è un deserto, non passa più nessuno - spiega Grazia che in via Rolando ha un bar -. Ieri ho chiuso la cassa con appena 35 euro, così non si può andare avanti. Domani chiudo l'attività, la cedo a terzi" spiega ancora.

Secondo i modelli consegnati alla Camera di Commercio le aziende di questa area hanno subito perdite economiche comprese tra il 30-60%. "Oggi ho solo tre clienti - racconta Roberta, titolare di un negozio di parrucchiere da 10 anni e al lavoro in quel locale da 28 -. Così è chiaro che non possiamo andare avanti, molte serrande si stanno chiudendo".