cronaca

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 Non riaprirà prima di un mese via Pietro Paolo Rubens, il tratto di Aurelia che collega Arenzano con Voltri, il cui manto stradale, eroso dal mare, è sprofondato ieri in una voragine. A dare la notizia è Alessio Piana, presidente del consiglio comunale, oggi a Vesima proprio per verificare l'entità del danno.

"Una situazione che era già preannunciata da tempo", specifica il presidente del Municipio Ponente Claudio Chiarotti ai microfoni di Primocanale e lo confermano alcuni residenti. "Erano arrivate già da tempo numerose segnalazioni, poi dopo la mareggiata del 29 ottobre, lo stato dell'asfalto era ulteriormente peggiorato. Per questo era stato predisposto il senso unico alternato, ma forse si poteva intervenire prima che si creasse questa voragine".

Sono già al lavoro da ieri sera i tecnici per mettere in sicurezza l'intero tratto il prima possibile e per fare le dovute verifiche onde evitare che ricapiti una situazione del genere. Ma 30 giorni pesano per chi quel tratto di Aurelia lo percorre tutti i giorni: "È un tasto dolente", commenta Chiarotti. "Per questo mi sono subito mosso per chiedere al vicesindaco Balleari tre misure essenziali: alcune navette ATP all'altezza di Vesima per raggiungere più facilmente Voltri, pedaggio gratuito per tutti coloro che saranno costretti a prendere l'autostrada senza che debbano chiedere il rimborso al Punto Blu di Genova Ovest e dei treni che fermino nella stazione di Vesima".

Sempre durante "Al servizio del pubblico" in diretta su Primocanale sono intervenuti Stefano Balleari come ospite e l'assessore ai lavori pubblici Paolo Fanghella. "È una situazione incredibile, si è creata una grotta profonda una ventina di metri e larga 7", ha spiegato Fanghella in collegamento telefonico.
Intanto resta percorribile un passaggio pedonale sicuro a monte della strada attraverso il quale i residenti possono raggiungere le proprie abitazioni.