cronaca

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Si chiude con 91.000 le presenze il Salone Orientamenti 2018: battuto, con 21.000 presenze in più, il record dello scoro anno di 70.000 visitatori. Sul totale dei 91.000 partecipanti, sono stati 63.000 gli studenti compresi tra elementari, medie, superiori e universitari; 10.000 gli educatori, docenti e formatori; 12.000 i genitori che hanno visitato il Salone; 6.000 i visitatori dei servizi al lavoro e del Career Day, cioè i giovani in cerca di lavoro.


Un evento che Primocanale ha seguito passo dopo passo grazie alla giovane redazione di Orientamenti News che si è cimentata nel lavoro di giornalista durante la tre gioni dedicata alla formazione e indirizzo. 
Sul totale dei visitatori ben 18.000 sono arrivati da fuori regione e in particolare dal Piemonte, Toscana e Lombardia, pari al 20% del totale.
Rispetto ai dati dell’anno scorso sono in crescita del 10% i genitori che da 11.000 sono saliti a 12.000 a dimostrazione della sensibilità delle famiglie sul tema dell’orientamento e del recepimento del messaggio di Regione Liguria: quello di un Salone aperto a tutti. I docenti e i formatori sono passati da 7.000 nel 2017 a 10.000 quest’anno. Così come gli studenti sono passati da 48.000 l’anno agli attuali 63.000 facendo registrare un aumento di 15.000 presenze.


“Si tratta di un grande risultato – afferma l’assessore regionale Ilaria Cavo – che attesta non solo una crescita dei visitatori, ma anche uno sviluppo in senso nazionale. Il dato delle presenze provenienti da fuori regione che ammontano a 18.000 testimonia senza ombra di dubbio la crescita nazionale della manifestazione, grazie anche al lavoro fatto anche con il Ministero dell’Istruzione e con le direzioni scolastiche delle regioni limitrofe. Il Salone è stato attrattivo nei contenuti, per la presenza di nomi nazionali dei Capitani coraggiosi e di temi nazionali affrontati negli incontri e ha presentato, oltre all’offerta formativa ligure (con stand di scuole superiori, Enti di formazione, facoltà universitarie e aziende) anche un’offerta formativa nazionale: presenti quest’anno per la prima volta, dieci Istituti provenienti da tutta Italia, considerati dal Ministero eccellenze nell’istruzione secondaria e 13 Università italiane”.