L'Assemblea dei Soci di Rivieracqua, il gestore unico del ciclo integrato delle acque in provincia di Imperia, ha approvato a larga maggioranza - unico voto contrario quello del Comune di Castellaro, mentre si sono astenuti i Comuni di Riva Ligure, Cipressa e Ventimiglia - il bilancio.
Nel corso della riunione è stato anche illustrato il piano di rientro dell'azienda, che attualmente è in sofferenza per circa sei milioni.
Il piano prevede la temporanea copertura del debito da parte dei Comuni, chiamati a mettere in preventivo la propria quota di perdita - eventualmente bloccando l'avanzo di amministrazione - fintanto, all'omologa del concordato da parte del tribunale, saranno chiamati a entrare nel comparto societario anche le aziende Amaie di Sanremo e Secom di Taggia, il cui apporto permetterà di appianare il debito.
A quel punto, i vari Comuni potranno sbloccare la cifra messa a copertura. Resta, invece, il problema degli altri due gestori che dovrebbero confluire in Rivieracqua, ma non lo hanno ancora fatto: l'Aiga di Ventimiglia e l'Amat di Imperia. La difficoltà di ingresso della compagine pubblica è data dalla presenza di un partner privato, che andrebbe liquidato.
cronaca
Rivieracqua, società in salvo: i sindaci approvano il bilancio
Resta il problema degli altri due gestori
57 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 04 Ottobre 2024
Regionali, Bandecchi a Primocanale: "Aiuteremo Bucci a vincere"
Venerdì 04 Ottobre 2024
Elena intrappolata nel corpo di una bambina: "Così ho realizzato il mio sogno"
Mercoledì 02 Ottobre 2024
Jeans Week, la storia e le storie di Genova - rivedi la puntata
Ultime notizie
- Gattino finisce sulla Sopraelevata: recuperato senza vita dalla polizia locale
- Giro di droga a Genova, due arresti e mezzo chilo di cocaina sequestrata
- Finto incidente per truffare un'anziana a Serra Riccò: due denunciati
- Santa Margherita, picchiava la ex per estorcerle soldi: arrestato
- Funghi in Liguria, il micologo: "E' tempo di ovuli. Ecco come riconoscere i velenosi"
- Ministro Urso a Genova per la casa del Made in Italy: al centro ex Ilva e Piaggio Aero
IL COMMENTO
Regionali, alla Liguria servono politici che sappiano domandare scusa
Il nuovo Galliera non si tocca. Sarebbe un disastro per la sanità