
"Sono contento di avere contribuito alla nascita del governo Conte, in cui però non si può negare coesistano sensibilità diverse - ha detto il ministro - io non credo alla decrescita felice e continuerò a impegnarmi con tutte le mie forze perché l'Italia si doti di infrastrutture moderne ed efficienti"
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?