
L'associazione aveva contestato la valutazione positiva di compatibiità ambientale (Via) adottata da Regione Liguria il 6 dicembre 2016 facendo riferimento alle modalità di approvazione della variante del progetto che nella sua originaria impostazione prevedeva la costruzione della piattaforma su palificazioni che consentivano di non ostacolare la circolazione delle correnti marine. Con la modifica del progetto, e la costruzione di un terrapieno, secondo Italia Nostra, si sarebbe determinato un blocco della circolazione delle acque e dei sedimenti verso la spiaggia di Savona con ripercussioni ambientali.
IL COMMENTO
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