
Il favorito per il delicato ruolo è il genovese Claudio Andrea Gemme. Il commissario dovrà occuparsi di gestire tutta la fase legata all'abbattimento di ponte Morandi e alla ricostruzione del viadotto della A10 crollato lo scorso 14 agosto. Lui intanto si è già detto dispinibile a svolgere il compito. Un nome che trova apparentemente l'accordo di M5s, Lega e anche del governatore ligure Giovanni Toti.
Il commisssario straordinario alla ricostruzione avrà fondamentali poteri di decisione sulla gestione della ricostruzione del ponte e siu chi dovrà occuparsene. Potrà derogare alle leggi civile ma non a quelle a penali.
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"Noi abbiamo fatto tutte le proposte che dovevamo fare, adesso tocca al presidente del Consiglio l'onere e l'onore di scegliere, spero oggi". Così il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini sulla nomina del commissario straordinario per la ricostruzione dopo il crollo del ponte Morandi. "Non faccio nomi", ha poi precisato.
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