porti e logistica

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Un decreto così’ importante per la nostra città non dovrebbe vedere una battaglia sull’arrivo in qualche giorno in più’ o in meno. Non possiamo non sottolineare come in molti altri casi di emergenze nazionali, da terremoti ad alluvioni, i tempi siano stati enormemente più’ lunghi.

Ma l’influenza mediatica chiaramente antigovernativa, fors’anche per il forte peso di Aspi da una parte e del terrore per diversi editori di tagli ai contributi all’editoria, evidenzia contrasti interni al Governo, tra Governo e uffici del Mef e tra Governo nazionale e enti locali ( Regione e Comune).

Un tutti contro tutti che non fa bene a Genova e che vede gravi errori da parte di tutte le parti politiche in causa, nessuno escluso. Il decreto sta passando nella notte dalla Ragioneria al Quirinale e le coperture economiche sono indispensabili. Certo, la vicenda del conflitto tra Casalino e l’alta dirigenza del Mef lascia molti interrogativi di come si sia sviluppata la ricerca delle “palanche per Genova”.  Al Porto di Genova, ad esempio, anziché il 3% dell’Iva che corrisponde a circa 90 milioni, ne arriveranno solo 30 che peraltro verranno presi dall’unico capitolo in bilancio dei porti italiani che risulta essere di 60 milioni totali. Quindi un po’ tutte le Autorità Portuali italiane, chi più’ chi meno, vedranno ridursi il gettito dallo Stato a vantaggio della Superba ma in tal modo i conti restano invariati e la Ragioneria non puo’ porre alcun veto.

Sull’autotrasporto invece il decreto prevederebbe un contributo di circa 18/20 milioni di Euro fino a fine 2018 che consentirebbe di dare un contributo per ogni container trasportato via camion di circa 35 euro, importo dignitoso anche se inferiore a quanto è il reale costo per tempo perso, soste, allungamento percorsi, consumi di carburanti.

Resta da leggere ogni agevolazione per i cittadini e il punto più critico sarebbe la possibile limitazione alla zona rossa. Intendiamo seguire ogni passo della intricata situazione senza prendere posizioni politiche ma esclusivamente nell’interesse del nostro territorio. Diventa molto importante ora la conversione e tutti gli emendamenti che potranno essere accolti in sede parlamentare.