
I topografi Tas stanno georeferenziando il luogo del ritrovamento di ogni frammento riportandolo sulla mappa, mentre il piloti dei droni (Sapr), realizzano le immagini aeree dei pezzi per realizzare una mappa 3D dello scenario. Proseguono i lavori per l'installazione dei sensori sulle parti del ponte non crollate per verificare le condizioni di stabilità del ponte e permettere un eventuale recupero di beni, da parte delle famiglie e aziende evacuate dalla zona a rischio.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?