politica

48 secondi di lettura
Arriva nel Comune di Genova la zona franca urbana, con una serie di sconti e agevolazioni non solo per le imprese che hanno perso fatturato dopo il crollo del ponte Morandi ma anche per chi avvierà una nuova attività "all'interno della zona franca entro il 31 dicembre 2019".

Lo prevede la bozza del decreto 'urgenze' che potrebbe arrivare domani sul tavolo del Consiglio dei ministri. Per chi ha subito o subirà un calo del fatturato almeno del 25% tra il 14 agosto e fine anno sono previste esenzioni Irpef, Irap, Imu e l'esonero del versamento dei contributi.

Agevolazioni che varranno anche per chi insedia una nuova attività. Previsti anche rimborsi dei danni diretti e indiretti alle imprese attraverso un fondo ad hoc e contributi una tantum alle attività economiche già presenti per consentirne "in via d'urgenza il ripristino", parametrato sul fatturato delle imprese. Sarà riconosciuto un contributo forfettario anche a professionisti, artigiani e commercianti.